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Happy birtday Mr. President

Lo scorso 4 agosto Barack Obama ha compiuto 53 anni. Così il Washington Post ha pensato bene di passare in rassegna i regali ricevuti dal presidente americano facendo una classifica dei cinque migliori e dei cinque peggiori, e pubblicando anche la lista ufficiale redatta dal Dipartimento di Stato, che si serve del Protocol Gift Unit, unità del dipartimento, appunto, che si occupa di lavorare a stretto contatto con l’ufficio del Presidente per registrare e mantenere i regali ufficiali ricevuti dalle rappresentanze estere.

La lista ufficiale è aggiornata al 2012 e nel primo mandato Obama ha ricevuto 274 regali, che il WaPost ha rigorosamente classificato secondo criteri relativi al donatore, al valore e alla qualità dell’oggetto. La maggior parte dei regali è fatta di vasi e tappeti, che effettivamente sono tra gli oggetti più indicativi delle tradizioni nazionali in giro per il mondo (chi va per negozi tipici vede di solito tessuti e “cocci”).

Ritornando ai criteri del WaPost, fra i cinque migliori regali ce ne sono due messicani: un calendario in argento di tredici centimetri e quattro bottiglie di tequila. Il calendario è stato messo in cima alla lista perché “è figo come tutti i regali messicani”, non è pacchiano ed è stato regalato proprio nel 2012, l’anno della fine del mondo secondo i Maya. Nella top five ci sono anche questa mazza maori fatta di una qualche pietra verde sacra, donata dalla Nuova Zelanda nel 2011; questo tavolo da ping-pong inglese donato nel 2012 (ma alcuni si sono lamentati perché è made in China); un orologio d’acciaio, una spilla e una ciotola di ceramica per cani, che i Cechi hanno donato a Bo nel 2009.

I cinque peggiori sono un lettore blu-ray racchiuso in un cofanetto di legno (Russia, 2010); un Samsung Galaxy Tab con relativo cavo per la ricarica elettrica (Corea del Sud, 2010); questo massaggiatore e impulsi elettrici e un lettore mp3 (Singapore, 2010); un contenitore per cd con relativo lettore (Russia, ancora, 2009); una scatola contenente dei video promozionali del videogioco Witcher 2 fatti apposta per Obama, tre monete d’oro di Witcher 2, il libro di Witcher 2, gli adesivi di Witcher 2, il busto di Gwuynbleioo, personaggio di Witcher 2 e ovviamente il videogioco, tutto a cura della Polonia, che si merita dunque l’ultimo posto della speciale graduatoria.

E l’Italia?
Secondo il WaPost un quinto del valore totale dei regali è nostro, quindi qualcosa come 143.000 Dollari (108.000 Euro).
Al 49° posto è classificato un orologio d’oro di Francesco Basile (2009); al 93° posto un libro su Archimede Seguso, mastro vetraio veneziano e relativa opera di vetro intarsiata in oro; un libro di opere d’arte e fotografie dell’artista Marilena Ferrari, con la copertina in stile rinascimentale intagliata nella pietra, il tutto corredato da una scatola in oro per contenere le opere d’arte, un’altra scatola d’oro per contenere dei bicchieri, un’altra scatola d’oro con il testo dell’inno americano scritto a mano, il tutto contenuto in una scatola d’oro più grande di tutte (127° posto in classifica).

Poi due giacche da uomo della Belstaff, un altro libro su Seguso, una coppia di candelabri, un libro sull’Unità d’Italia, un tavolo di cristallo con la bandiera americana, venti cravatte di seta, una valigetta di cuoio fiorentino con l’effigie del G8 dell’Aquila.

Tutta la lista è qui.

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