Fra due mesi (meno due giorni) sapremo dove e come inizierà l’avventura europea di secondo livello (“serie B” è una locuzione che si addice ad altre squadre). Il Napoli vincitore della Coppa Italia ha acquisito il diritto di partecipare direttamente alla fase a gironi e a noi toccherà (giustamente) cominciare il 2 di agosto, con l’andata del 3° turno preliminare di Europa League. Non si sa contro quale squadra, e non si sa nemmeno quale prendere come riferimento, visto che non è stato sorteggiato nemmeno il primo turno; si sa solo – o ci si immagina, a meno di apocalissi in stile Helsingborg – che assisteremo a trasferte “esotiche”, in campi che avvicinano al calcio. Guardando un po’ di nomi di qualificate che potrebbero arrivare al 3° turno, si riconoscono il Lech Poznan, il Bohemians, l’Olimpia Lubiana, il Twente, l’APOEL e il PAOK Salonicco, l’AIK, l’Admira Wacker o il Gent. Escludendo quelle già qualificate di diritto al nostro stesso turno, le squadre che potrebbero assistere al sorteggio del 20 luglio sono anche queste.
L’auspicio è uno: arrivare senza patemi ai gironi. Quasi ad occhi chiusi, senza paure, sperimentando, ma senza fare sforzi inutili o correre rischi paurosi. Vorrei visitare Amsterdam.
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